Regione Piemonte - Città Metropolitana di Torino

Sono molti gli aiuti previsti dal Governo, quasi sempre su richiesta, purtroppo la mancanza di informazione spesso non permette a chi ne ha bisogno di riuscire a beneficiare degli aiuti a disposizione.

Ecco l’elenco in ordine alfabetico di alcuni degli incentivi messi a disposizione dal Governo:

Bonus acqua: Dal 1° gennaio 2021 il bonus è riconosciuto in automatico, è necessario solo presentare la DSU ogni anno e ottenere un’attestazione di ISEE entro la soglia di accesso ai bonus, oppure risultare titolari di Reddito/Pensione di cittadinanza. Per il 2022 la soglia per accedere al BONUS è di 8.265,00€ o in alternativa appartenere ad un nucleo familiare con almeno 4 figli a carico (famiglia numerosa) e indicatore ISEE non superiore a 20.000 euro.

Uno dei componenti del nucleo familiare ISEE deve risultare intestatario del contratto di fornitura oppure avere un’utenza condominiale.

Per approfondimenti clicca qui

Bonus acqua potabile: per ridurre il consumo di contenitori in plastica è previsto un credito di imposta del 50% delle spese sostenute per l’acquisto e l’installazione di sistemi di:

  • filtraggio;
  • mineralizzazione;
  • raffreddamento e/o addizione di anidride carbonica

L’importo massimo delle spese su cui applicare il credito è di 1.000,00€

Per approfondimenti clicca qui

Bonus antifurto:

Consiste in una detrazione fiscale del 50% per l’acquisto e l’installazione di misure finalizzate a prevenire il rischio del compimento di atti illeciti da parte di terzi.

A titolo esemplificativo, rientrano tra queste misure:

  • rafforzamento, sostituzione o installazione di cancellate o recinzioni murarie degli edifici;
  • apposizione di grate sulle finestre o loro sostituzione
  • porte blindate o rinforzate;
  • apposizione o sostituzione di serrature, lucchetti, catenacci, spioncini;
  • installazione di rilevatori di apertura e di effrazione sui serramenti;
  • apposizione di saracinesche;
  • tapparelle metalliche con bloccaggi;
  • vetri antisfondamento;
  • casseforti a muro;
  • fotocamere o cineprese collegate con centri di vigilanza privati
  • apparecchi rilevatori di prevenzione antifurto e relative centraline

Per poter fruire del Bonus Sicurezza 2022, il pagamento va effettuato solo ed esclusivamente con metodi tracciabili (bonifico bancario o postale parlante). Al momento del bonifico, è fondamentale inserire i seguenti dati:

  • codice fiscale del beneficiario del bonus;
  • partita IVA/codice fiscale del professionista o della ditta che esegue gli interventi;
  • causale del versamento inserendo la normativa di riferimento (art. 16-bis del Dpr 917/1986);
  • numero e data della fattura, importo complessivo.

In fase di compilazione della dichiarazione dei redditi, si devono poi riportare i dati catastali dell’immobile oggetto degli interventi, tenendo a disposizione la fattura e il relativo bonifico. Una volta fatto ciò, la detrazione fiscale del 50% scatta in automatico

Per approfondimenti vedi pagina 7 del documento clicca qui

Bonus luce (elettricità): Dal 1° gennaio 2021 il bonus è riconosciuto in automatico, è necessario solo presentare la DSU ogni anno e ottenere un’attestazione di ISEE entro la soglia di accesso ai bonus, oppure risultare titolari di Reddito/Pensione di cittadinanza. Per il 2023 la soglia per accedere al BONUS è di 15.000€ o in alternativa appartenere ad un nucleo familiare con almeno 4 figli a carico (famiglia numerosa) e indicatore ISEE non superiore a 20.000 euro.

Uno dei componenti del nucleo familiare ISEE deve risultare intestatario del contratto di fornitura oppure avere un’utenza condominiale.

Per approfondimenti clicca qui

Bonus affitto giovani:

Chi può richiedere il bonus?

Per accedere allo sconto sull’imposta IRPEF devi rispettare i seguenti requisiti:

  • avere tra i 20 e i 31 anni non compiuti
  • avere un reddito complessivo non superiore a 15.493,71 €
  • aver stipulato un contratto di locazione per un’intera casa o per una stanza in cui poter spostare la tua residenza
  • l’immobile non può coincidere con l’abitazione principale dei genitori o dei tutori legali
  • l’immobile non può essere una casa popolare, un’abitazione di lusso o un alloggio a uso turistico
  • il contratto di affitto dev’essere regolarmente registrato all’Agenzia delle Entrate e deve essere intestato alla persona – o a più di una nel caso di più affittuari – che presenta la domanda

Come calcolare l’importo della detrazione?

  • Chi presenta la richiesta di bonus affitto avrà diritto al contributo di importo più alto tra:
  • 991,60 euro
  • il 20% del canone di affitto, con un tetto massimo di duemila euro.
  • Se vivi in una casa con più affittuari, la detrazione viene suddivisa in base al numero dei cointestatari del contratto mentre, se non tutti rispettano i requisiti, potranno usufruire della detrazione – per la loro quota – solo coloro che rispondono alle caratteristiche sopra descritte.
  • Per approfondimenti clicca qui

Bonus acquisto auto e autocarri leggeri ecologici:

Con il nuovo anno (2023) sono di nuovo disponibili 630 milioni di euro per l’acquisto di veicoli non inquinanti di categoria M1 (autoveicoli), L1e-L7e (motocicli e ciclomotori) e N1 e N2 (veicoli commerciali).

Le risorse disponibili, previste sia dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri (DPCM) 6 aprile 2022 che dalla Legge di Bilancio 2021, sono ripartite:

per l’acquisto di autoveicoli nuovi di fabbrica di categoria M1:

  • 190 milioni per veicoli di categoria M1 con emissioni comprese nella fascia 0-20 grammi di anidride carbonica per chilometro  (elettrici)*
  • 235 milioni per veicoli di categoria M1 con emissioni comprese nella fascia 21-60 grammi di anidride carbonica per chilometro (ibridi plug – in)*
  • 150 milioni per veicoli di categoria M1 con emissioni comprese nella fascia 61-135 grammi di anidride carbonica per chilometro (a basse emissioni)

*Il 5% di questi importi sono riservati agli acquisti fatti da persone giuridiche per attività di car sharing commerciale o noleggio.

per motocicli e ciclomotori di categoria da L1e a L7e:

  • 5 milioni per i veicoli non elettrici
  • 35 milioni per i veicoli elettrici

per i veicoli commerciali di categoria N1 e N2 elettrici:

  • 15 milioni

I concessionari potranno inserire le prenotazioni sulla piattaforma ecobonus.mise.gov.it solo a partire dalle ore 10 di martedì 10 gennaio 2023.

Per approfondimenti

Bonus barriere architettoniche ascensori, montascale ecc.: Il bonus barriere architettoniche 2023-2024 consiste in una detrazione del 75% (possibile anche effettuare lo sconto in fattura o la cessione del credito) sulle spese sostenute per interventi finalizzati al superamento e all’eliminazione di barriere architettoniche in edifici già esistenti. Valido sia per privati cittadini che per imprese, viene concesso anche per l’istallazione degli impianti di automazione (come ascensori o montascale) che servono ad eliminare i limiti per chi ha problemi deambulatori. Sono previsti però dei limiti massimi di spesa a seconda del tipo di edifici interessati dall’intervento, fino a un massimo di 50.000 euro.

Bonus docenti: Si tratta di un incentivo da 500 euro messo a disposizione degli insegnanti per l’acquisto di libri, riviste, corsi, biglietti per cinema e teatri, musei ed eventi.

Per approfondimenti clicca qui

Bonus gas: Dal 1° gennaio 2021 il bonus è riconosciuto in automatico, è necessario solo presentare la DSU ogni anno e ottenere un’attestazione di ISEE entro la soglia di accesso ai bonus, oppure risultare titolari di Reddito/Pensione di cittadinanza. Per il 2023 la soglia per accedere al BONUS è di 15.000,00€ o in alternativa appartenere ad un nucleo familiare con almeno 4 figli a carico (famiglia numerosa) e indicatore ISEE non superiore a 20.000 euro.

Uno dei componenti del nucleo familiare ISEE deve risultare intestatario del contratto di fornitura oppure avere un’utenza condominiale.

Per approfondimenti clicca qui

Bonus caldaia: Riguardo alle caldaie a condensazione, si può usufruire della detrazione del 50% per quelle che possiedono un’efficienza media stagionale almeno pari a quella necessaria per appartenere alla classe A di prodotto prevista dal regolamento (UE) n. 811/2013. Se, oltre ad essere almeno in classe A, sono anche dotate di sistemi di termoregolazione evoluti (appartenenti alle classi V, VI o VIII della comunicazione della Commissione 2014/C 207/02), è riconosciuta la detrazione più elevata del 65%

Per approfondimenti clicca qui

Bonus condizionatori con pompa di calore: Anche nel 2023 sono presenti alcune agevolazioni fiscali che offrono la possibilità di beneficiare di una detrazione fiscale o dello sconto in fattura per la sostituzione o l’installazione di condizionatori. Il Bonus ristrutturazioni 2023 permette di beneficiare di una detrazione fiscale del 50%, in caso di acquisto di condizionatori con pompa di calore.

Per approfondimenti clicca qui

Bonus elettrodomestici: Si può usufruire della detrazione Irpef del 50% per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici destinati ad arredare un immobile oggetto di interventi di recupero del patrimonio edilizio. Importo massimo detraibile 8.000,00€. Serve pertanto aver effettuato un intervento di manutenzione straordinaria sull’immobile.

Come ottenere il bonus

La detrazione si ottiene indicando le spese sostenute nella dichiarazione dei redditi (modello 730 o modello Redditi persone fisiche) e spetta unicamente al contribuente che usufruisce della detrazione per le spese di intervento di recupero del patrimonio edilizio.

Per avere l’agevolazione è indispensabile, quindi, realizzare un intervento di recupero del patrimonio edilizio (vedi più avanti gli interventi ammessi) sia su singole unità immobiliari residenziali sia su parti comuni di edifici, sempre residenziali.

Importo detraibile: indipendentemente dall’importo delle spese sostenute per i lavori di recupero del patrimonio edilizio, la detrazione del 50% va calcolata su un importo massimo di 8.000,00€ per il 2023.

Per approfondimenti clicca qui

Bonus figli e famiglia: chi ha figli fino a 21 anni può richiedere l’assegno unico e l’importo dipende dall’Isee familiare, dal numero dei figli e dalla condizione lavorativa dei genitori.

Le novità dell’assegno Unico 2023  sono le seguenti:

– l’aumento del 50% della maggiorazione forfettaria, per i nuclei con almeno 4 figli, che sale a 150 euro mensili a nucleo;

– l’aumento del 50% dell’assegno per i nuclei familiari numerosi, con tre o più figli a  carico, limitatamente ai figli di età compresa tra uno e tre anni per i quali l’importo  spettante per ogni figlio aumenta del 50%, per livelli di ISEE fino a 40.000 euro;

– l’aumento del 50% dell’assegno, da applicare agli importi spettanti secondo le fasce Isee di riferimento, per i nuclei familiari con figli di età inferiore a 1 anno.

 Il valore dell’assegno  unico  mensile dovrà essere rivalutato con l’inflazione quindi  dovrebbe passare a :

  • da 175 euro a 196 euro, per le famiglie con ISEE  a 15mila euro 
  •  da 50 a 55  euro mensili,  per chi ha un Isee superiore a 40mila euro.

E’ possibile simulare l’importo mensile che verrà erogato senza fornire dati personali tramite il simulatore INPS (Link per l’accesso).

Per approfondimenti clicca qui

Per richiedere l’assegno clicca qui

Bonus infissi: si tratta di una detrazione fiscale del 50% fino a un massimo di 60mila euro. Si può godere dell’incentivo come diminuzione delle tasse o come sconto in fattura da parte dell’impresa che svolge l’intervento o in alternativa cedere il credito.

Per approfondimenti clicca qui

Bonus mobili: Si può usufruire della detrazione Irpef del 50% per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici destinati ad arredare un immobile oggetto di interventi di recupero del patrimonio edilizio.

Per ottenere il bonus è necessario effettuare almeno un intervento di manutenzione straordinaria sull’immobile e successivamente acquistare mediante pagamento tracciabile (bancomat, carta di credito o bonifico) i mobili per poi inserire l’importo speso nella dichiarazione dei reddite dell’anno successivo.

Come ottenere il bonus

La detrazione si ottiene indicando le spese sostenute nella dichiarazione dei redditi (modello 730 o modello Redditi persone fisiche) e spetta unicamente al contribuente che usufruisce della detrazione per le spese di intervento di recupero del patrimonio edilizio.

Per avere l’agevolazione è indispensabile, quindi, realizzare un intervento di recupero del patrimonio edilizio (vedi più avanti gli interventi ammessi) sia su singole unità immobiliari residenziali sia su parti comuni di edifici, sempre residenziali.

Importo detraibile: indipendentemente dall’importo delle spese sostenute per i lavori di recupero del patrimonio edilizio, la detrazione del 50% va calcolata su un importo massimo di 8.000 euro per l’anno 2023.

Per approfondimenti clicca qui

Bonus nido: Il beneficio è rivolto ai genitori di figli nati, adottati o affidati fino a tre anni d’età (compiuti nel periodo tra gennaio e agosto 2023) e consiste in un bonus per sostenere le spese per l’asilo nido o in un contributo per il supporto presso la propria abitazione, in caso di bambini impossibilitati a frequentare l’asilo perché affetti da gravi patologie che compiono tre anni entro il 31 dicembre 2023.

Per approfondimenti clicca qui

Bonus occhiali:

Per ottenere il bonus occhiali sono previsti due requisiti fondamentali. Il primo riguarda la situazione economica della famiglia di appartenenza, il secondo il momento dell’acquisto:

  • Avere un Isee non superiore ai 10 mila euro
  • Aver effettuato l’acquisto tra il primo gennaio 2021 e il 31 dicembre 2023

Come ottenere il bonus:

  • acquisto effettuato prima del 15 febbraio 2023: riceverai il bonus sotto forma di rimborso. In questo caso al momento della domanda dovrai allegare, oltre a un’autocertificazione del tuo Isee, anche l’Iban del conto corrente su cui vuoi che ti venga accredito il bonus e la copia dello scontrino del tuo acquisto
  • Acquisto effettuato dal 15 febbraio al 31 dicembre 2023: avrai diritto a un voucher (sempre del valore di 50 euro) da utilizzare entro 30 giorni dall’emissione. In questo caso ti basterà allegare alla richiesta un’autocertificazione del tuo Isee.

In entrambi i casi, esiste però una sola modalità per fare richiesta. Potrai chiedere il bonus occhiali solo online, registrandoti su un’apposita piattaforma web che sarà accessibile da febbraio 2023 sul sito del ministero della Salute attraverso carta d’identità elettronica, carta nazionale dei servizi o utilizzando il tuo Spid personale.

Bonus prima casa Under 36: per i giovani che acquistano una prima casa entro il 31 dicembre 2023. Si tratta di agevolazioni che intervengono sia sul fronte dei mutui che su quello delle imposizioni tributarie.

Ad esempio: esenzione dal pagamento dell’imposta di registro, ipotecaria e catastale

Per approfondimenti clicca qui

Bonus risparmio energetico 2023:

L’agevolazione fiscale del 65% consiste in detrazioni dall’Irpef (Imposta sul reddito delle persone fisiche) o dall’Ires (Imposta sul reddito delle società) ed è concessa quando si eseguono interventi che aumentano il livello di efficienza energetica degli edifici esistenti. In particolare, le detrazioni sono riconosciute se le spese sono state sostenute per:

– la riduzione del fabbisogno energetico per il riscaldamento

–  il miglioramento termico dell’edificio (coibentazioni – pavimenti)

– l’installazione di pannelli solari

– la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale.

Per approfondimenti il bonus clicca qui

Bonus ristrutturazioni edilizie 2023:

Per gli interventi elencati alle lettere b), c) e d) dell’articolo 3 del Dpr n. 380/2001:

– manutenzione straordinaria;

– restauro e risanamento conservativo

– ristrutturazione edilizia;

eseguiti su edifici residenziali e sulle relative pertinenze è applicabile la detrazione fiscale/cessione del credito/sconto in fattura del 50% delle spese sostenute (bonifici parlanti) fino al 31 dicembre 2024, con un limite massimo di spesa di 96.000 euro per ciascuna unità immobiliare.

Per approfondimenti il bonus clicca qui

Bonus revisione veicoli: il contributo di 9,95€ erogato in favore dei proprietari di veicoli a motore che, relativamente all’anno 2022 dal 1° gennaio 2022 al 31 dicembre 2022, sottopongono il proprio veicolo alle operazioni di revisione di cui all’art. 80, comma 8, del Codice della strada (revisione).

Per la richiesta del contributo non è richiesto nessun allegato o ricevuta. E’ necessario solo essere in possesso dello SPID e del numero di targa del veicolo.

Il rimborso verrà effettuato successivamente alla verifica dei dati inseriti direttamente sul conto corrente.

In caso di veicolo cointestato il rimborso dovrà essere richiesto dal primo cointestatario sulla carta di circolazione.

Per approfondimenti e richiede il bonus clicca qui

Bonus tende da sole: detrazione fiscale/sconto in fattura/cessione del credito del 50% fino a 60 mila euro.

– verifica i requisiti che devono possedere le tende da sole per poter essere detraibili (clicca qui);

Bonus verde:

ll bonus verde consiste in una detrazione Irpef del 36% sulle spese sostenute per i seguenti interventi:

sistemazione a verde di aree scoperte private di edifici esistenti, unità immobiliari, pertinenze o recinzioni, impianti di irrigazione e realizzazione pozzi.

realizzazione di coperture a verde e di giardini pensili.

E’ utilizzabile fino al 2024 con un limite di spesa di 5.000€

Per approfondimenti clicca qui