Regione Piemonte - Città Metropolitana di Torino

Servizi ai cittadini

Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA) – edilizia

Scheda: Descrizione aggiornata al D.lgs 222/2016 La presentazione della SCIA, non comporta da parte dell'amministrazione comunale l'emissione di alcun atto autorizzativo: il titolo autorizzativo è costituito dalla stessa S.C.I.A., divenuta efficace nei termini di legge. Il professionista (tecnico abilitato) asseverante la segnalazione agisce in qualità di persona esercente un servizio di pubblica necessità ex artt.359 e 481 del c.p., assumendosene le relative responsabilità. La S.C.I.A. non è un'istanza di parte, bensì una dichiarazione di volontà privata di intraprendere una determina attività ammessa direttamente dalla legge. Per quali opere può essere presentata? a) per gli interventi di manutenzione straordinaria qualora riguardino le parti strutturali dell'edificio o i prospetti; b) gli interventi di restauro e di risanamento conservativo, qualora riguardino le parti strutturali dell'edificio; c) gli interventi di ristrutturazione edilizia quando non portino ad un organismo edilizio in tutto o in parte diverso dal precedente, nei casi in cui comportino anche modifiche della volumetria complessiva degli edifici ovvero che, limitatamente agli immobili compresi nelle zone omogenee A, comportino mutamenti della destinazione d’uso, nonché gli interventi che comportino modificazioni della sagoma o della volumetria complessiva degli edifici o dei prospetti di immobili sottoposti a tutela ai sensi del Codice dei beni culturali e del paesaggio. Chi deve effettuarla? La richiesta dovrà essere presentata dal professionista incaricato su apposita delega da parte del proprietario. Se il richiedente è persona diversa dal proprietario (usufruttario, locatario, promissario, acquirente, ecc.) è necessario presentare una dichiarazione del proprietario dell'immobile con firma non autenticata e con fotocopia del documento di identità del proprietario medesimo.
Documentazione da presentare
In base a quanto previsto dall'art. 46 del Regolamento Edilizio gli elaborati progettuali dovranno rispondere ai requisiti richiesti dalla guida alla presentazione della documentazione a corredo dei progetti edilizi. Nel caso di mancata conformità degli elaborati a quanto previsto dalla "Guida", si procederà alla sospensione della pratica con richiesta di integrazione o modificazione della documentazione presentata.
Deve essere rappresentato lo stato legittimo ai sensi dell'art. 9 bis del D.P.R. 380/2001: 
Rappresentazione dello stato legittimo
La rappresentazione dello stato legittimo dell'immobile ai sensi dell'art. 9 bis comma 1 bis del D.P.R. 380/2001 avviene mediante:
- rappresentazione grafica del titolo abilitativo che ne ha previsto la costruzione oppure rappresentazione dell'ultimo intervento edilizio che ha interessato l'intero immobile o unità immobiliare. INDICARE SULL'ELABORATO GRAFICO LA DICITURA: CONCESSO CON NULLA OSTA/CONCESSIONE/PERMESSO DI COSTRUIRE N° DEL;
- se l'immobile è stato costruito prima del 01.09.1967 si può far riferimento alla situazione catastale di primo impianto;
Tempi per l'inizio dei lavori e validità del titolo I lavori possono iniziare immediatamente senza attendere alcuna comunicazione del Comune ad eccezione delle S.C.I.A. in sostituzione al Permesso di Costruire per la quale è necessario attendere 30 giorni. I lavori devono ultimarsi entro 3 anni dalla presentazione Successivamente deve essere presentata comunicazione di ultimazione con certificato di collaudo a firma di professionista abilitato.
Controlli Il Comune nel termine perentorio di 30 giorni effettua i controlli sulla sussistenza dei requisiti e dei presupposti per lo svolgimento dell’attività; accertata la carenza dei presupposti, la P.A. può: - vietare la prosecuzione dell’attività; - oppure richiedere all’interessato di conformare l’attività alla normativa vigente. Riferimento: art. 19 L.241/1990
Costi Diritti di Segreteria per residenziale 60,00€; Diritti di Segreteria per pratiche presentate allo Sportello Attività Produttive pari a 100,00€ da versarsi direttamente al Comune. Inoltre per le pratiche presentate al SUAP è necessario effettuare un versamento aggiuntivo in base alla seguente tabella:
Modalità di versamento dei diritti di segreteria Versamento su conto corrente postale c/c n.30798102 intestato Comune di Borgone Susa. Versamento mediante bonifico bancario IBAN IT05F0306930130100000300013. Versamento presso la tesoreria Comunale (Istituto Bancario San Paolo Via Abegg n° 11). Versamento tramite carta bancomat presso l'Ufficio Tecnico Comunale. Versamento su conto corrente postale c/c n.30798102 intestato Comune di Borgone Susa. Relativamente alla quota da versarsi al S.U.A.P mediante bonifico sul C/C bancario intestato a Unione Montana Valle Susa IBAN: IT 30 J 03069 30180 1000 0004 6024.
Dove depositare la SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività) La pratica deve essere trasmessa solamente in via telematica mediante l'apposito portale. Per le pratiche edilizie diverse dal residenziale e relative pertinenze la presentazione potrà avvenire solamente in via telematica al S.U.A.P. https://www.suapdellevalli.it
Varianti Nel caso si dovesse effettuare una variante alla S.C.I.A. presentata, si dovrà procedere alla presentazione di una nuova pratica di S.C.I.A. che faccia riferimento alla data di presentazione e relativo protocollo, specificando che trattasi di opere integrative a modificazione di quelle precedentemente segnalate.
Modalità con le quali gli interessati possono ottenere le informazioni relative ai procedimenti in corso che li riguardino
Per quali interventi è possibile presentare la S.C.I.A.?

Regolamenti

Regolamento edilizio approvato dal Consiglio Comunale con deliberazione n. 30 del 23.10.2018

Link

Per le attività imprenditoriali
Ufficio di competenza:Sportello Unico per l'Edilizia (S.U.E.)
Allegati: Modello di buone pratiche linee vita
Modello di relazione tecnica linee vita
Modello di dichiarazione conformità linee vita
Collaudo Finale alla S.C.I.A. aggiornato al 29.05.2017da presentare alla fine lavori per le pratiche presentate prima del 31.12.2018