La Regione Piemonte ha dichiarato lo stato di massima pericolosità per gli incendi boschivi su tutto il Piemonte a partire da giovedì 21 luglio.
La revoca è avvenuta a partire dal 18.08.2022
Durante lo stato di massima pericolosità, la combustione di residui vegetali agricoli e forestali è sempre vietata per disposizione nazionale.
Ad essa si aggiungono le misure a carattere regionale, che vietano entro una distanza di 100 metri dai terreni boschivi, arbustivi e pascolivi, le seguenti azioni che possono innescare un incendio :
- accendere fuochi a accendere fuochi pirotecnici,
- far brillare mine,
- usare apparecchi a fiamma o elettrici per tagliare metalli,
- usare apparati o apparecchiature che producano faville o brace,
- fumare e disperdere mozziconi o fiammiferi accesi,
- lasciare veicoli a motore incustoditi a contatto con materiale vegetale combustibile
- compiere ogni altra operazione che possa creare comunque pericolo mediato o immediato di incendio
- qualunque generazione di fiamma libera non controllabile nel tempo e nello spazio, tra cui, ad esempio le lanterne volanti
La durata dello stato di massima allerta è variabile in funzione della discesa della temperatura e dell’arrivo delle precipitazioni, che potranno evidenziare un rischio minore e consentire di rientrare nei livelli normali di pericolo.