Regione Piemonte - Città Metropolitana di Torino

EMERGENZA UCRAINA

La Regione Piemonte ha  avviato una ricognizione in merito alla disponibilità in materia di accoglienza temporanea dei nuclei famigliari provenienti dell’Ucraina, composti in gran parte da donne con figli anche minori al seguito, in fuga dalle zone del conflitto.

La Regione raccoglierà le disponibilità e successivamente, chi ha manifestato la propria disponibilità potrà essere contattato dagli Enti e dalle Autorità preposte, per l’attivazione dell’accoglienza e degli eventuali percorsi di accompagnamento necessari per l’inserimento delle persone nel nuovo contesto.

È stato pertanto predisposto uno specifico Avviso pubblico, e una modulistica dedicata.

Chi può rispondere?
 Famiglie e singoli residenti in Piemonte che, presso la propria abitazione o presso altra casa di proprietà, collocati sul territorio regionale, abbiano la disponibilità di uno spazio adeguato per l’accoglienza.

Quali sono le caratteristiche dell’accoglienza?

Si precisa che, al momento, la disponibilità all’accoglienza è da intendersi per un periodo medio-lungo e che il preavviso per attivare l’accoglienza delle famiglie potrebbe essere minimo, con modalità che saranno precisate successivamente, anche a seguito delle indicazioni saranno definite a livello nazionale e regionale.

Come dare la propria disponibilità? 
È necessario compilare il modulo online (clicca qui) in ogni sua parte e trasmetterlo autorizzando l’invio in piattaforma, seguendo le istruzioni e allegando copia di un documento di identità in corso di validità. L’invio del modulo non comporta l’instaurarsi di obblighi da parte della Regione Piemonte e delle Autorità preposte nei confronti di chi esprime la propria disponibilità. Le disponibilità saranno successivamente condivise con il sistema delle Autonomie Locali ed eventualmente potranno dar luogo ad una proposta concreta di accoglienza. Per eventuali informazioni, è sempre possibile scrivere all’indirizzo mail accoglienza.ucraina@regione.piemonte.it.

https://www.interno.gov.it/it/info-utili-lingresso-dei-profughi-ucraini-italia