Come sapete, il paese è piccolo, quindi immagino che molti di voi saranno già a conoscenza dell’identità della persona in causa, quindi vi chiedo, per quanto possibile, non solo di non divulgarne l’identità ma anche di evitare ipotesi molto fantasiose su come il virus possa averlo raggiunto.
Anche perchè, alcune affermazioni, potrebbero avere risvolti penali piuttosto gravi come, ad esempio, il procurato allarme.
Ma ho il bisogno di dirvi anche qualcos’altro.
Oggi, più che mai, dobbiamo rimanere una comunità unita e coesa, rispettando le regole imposte dal Governo e dall’autorità sanitaria.
Vi assicuro che che la nostra AslTo3, di cui ho la massima fiducia, sta facendo tutto il necessario per contenere i contagi nell’intera valle e per isolarne i casi risultati positivi.
Domani mattina, come da procedura, apriremo il COC (Centro Operativo Comunale), organo preposto alla gestione delle emergenze, con il quale saremo in contatto diretto con tutte le autorità competenti in materia sanitaria e di pubblica sicurezza.
In questi giorni difficili, vi chiedo di avere la massima fiducia per i ragazzi e le ragazze in divisa che vegliano su di noi, molti di loro sono miei amici, miei coetanei, miei concittadini persino.
Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia, Croce Rossa e Protezione Civile sono attivi 24 ore al giorno sul nostro territorio e, vi assicuro, non ci lasceranno soli.
Così come non ci hanno abbandonato durante i grandi incendi della nostra amata Valle di Susa.
Le strade sono vuote, i bambini a casa, le scuole chiuse, molti di voi temono per la propria salute magari perchè in fabbrica o in un centro commerciale per svolgere quelle attività utili al Paese.
Lo capisco, la paura è tanta e cresce giorno dopo giorno, ma non dobbiamo permetterle di governare le nostre azioni.
Non abbandoniamoci allo sconforto, non facciamoci suggestionare da quanto ci accade attorno.
Tutti insieme, rialzeremo la testa.
E lo faremo, finito tutto questo, in una giornata di sole, al garrire del tricolore.
Il sindaco
Diego Mele